Aprire un centro abbronzatura è una di quelle ipotesi molto gettonate dai novelli imprenditori, e a ragione.
La questione estetica è a tutti gli effetti sempre più importante, e con il poco tempo a disposizione ed il poco denaro dovuto alla crisi, un mese al mare per abbronzarsi non è più una meta facilmente raggiungibile.
In più le vacanze, a parte per i più fortunati, vengono solo una volta all’anno e quindi per tutto il resto del tempo si finisce per soffrire in media del pallore cittadino.
Ecco quindi che il bacino d’utenza per questo genere di attività è piuttosto elevato. Purtroppo anche la concorrenza segue lo stesso trend, ed è bene sapere, prima di imbarcarsi in un’attività di questo tipo, che si tratta di una concorrenza spietata.
Per aprire un centro abbronzatura inoltre, esiste un costo fisso fondamentale da cui altre attività sono esenti.
Per legge infatti è obbligatoria la presenza in sala di un’estetista diplomata per prestare assistenza alla clientela.
Trasformare quest’obbligo in un’opportunità è quindi un must per chiunque desideri aprire un centro abbronzatura, sia per assorbire il costo della persona in questione, sia per iniziare a diversificare la propria offerta, sempre in merito delle considerazioni precedenti sulla forza della concorrenza.
Un modo per fare ciò è quello di offrire, in parallelo con il servizio principale, anche trattamenti estetici come corollario. L’offerta così arricchita contribuirà ad ammortizzare il costo della persona fissa e anche a dare alla stessa l’occasione per esercitare quella che a tutti gli effetti è la sua professione.
L’investimento iniziale è un altro fattore ad impatto elevato sull’apertura di un esercizio commerciale di questo tipo. Esso è infatti piuttosto alto e, anche se può essere, anzi deve essere, spalmato su un periodo piuttosto lungo, costituisce comunque insieme alla manutenzione, forse la voce di costo più ingente.
Occorre tenere presente che l’abbronzatura artificiale, per quanto piacevole esteticamente e anche come semplice “incameramento” di calore nei bui e freddi periodi invernali, presenta comunque possibili effetti collaterali che, soprattutto nei casi di persone dalla carnagione chiara, devono essere assolutamente evitati per quanto possibile.
Chi volesse quindi intraprendere questa attività in modo professionale dovrebbe quantomeno avere una buona preparazione di base sugli effetti epidermici dei raggi ultravioletti (seppur “buoni” come nel caso delle lampade usate nei centri abbronzatura) e contemporaneamente avere molto a cuore sia il benessere che il beneficio della clientela.
A questi patti la risposta del pubblico sarà molto probabilmente positiva, soprattutto se l’estetista presente in negozio avrà un approccio professionale verso la clientela e saprà equilibrare correttamente l’assistenza e la consulenza ai clienti con il rispetto dei loro intenti ed abitudini.
Un aspetto estremamente importante per il successo dell’attività sarà dato dall’aspetto dei locali. A parte l’irrinunciabile pulizia e riservatezza, la qualità espressa dal luogo avrà un’importanza fondamentale nello svolgimento del business e soprattutto nella fidelizzazione del cliente.
Le promozioni stagionali e di gruppo, ma anche offerte mirate, ad esempio indirizzate alle aziende limitrofe potranno essere un buon modo per attrarre clientela durante la pausa pranzo.