Nella tua testa da un po’ di tempo sta frullando una domanda: come diventare un mental coach?

Molte le volte in cui ti sei reso conto di avere le qualità giuste per fare questo tipo di lavoro e, soprattutto, sono molte le volte in cui ti sei reso conto di stare bene quando riesci nel tuo intento di aiutare qualcuno sotto questo punto di vista.

In un mondo in cui c’è sempre più stress, più impegni e mille pretese che ogni giorno dobbiamo subire, ecco la figura del mental coach sta diventando sempre più ricercata ed importante.

Ed allora come fare per intraprendere a tutti gli effetti questa professione? Andiamo a scoprirlo insieme.

Diventare mental coach: informazioni e consigli utili

Prima di capire quali sono le diverse azioni che devi fare per diventare un mental coach, ci sembra giusto anche capire fino in fondo chi a tutti gli effetti un mental coach.

Il mental coach è una figura professionale che ha lo scopo di aiutare la persona a gestire le sue conoscenze, le sue capacità, i suoi rapporti e le sue emozioni nel miglior modo possibile così da raggiungere i suoi obiettivi tanto ambiti.

Detta così sembra quasi semplice, ma la verità è che per fare il mental coach serve la stoffa e le giuste caratteristiche.

Andiamo ad esaminare la cosa filo per segno così da entrare davvero nel cuore dell’argomento.

Quali sono le caratteristiche necessari per diventare mental coach?

Essere un bravo mental coach significa non solo avere delle ottime conoscenze di base, ma anche delle caratteristiche naturali che non si possono imparare nei libri di testo.

Un mental coach deve essere:

  • versatile e capace di adattarsi a diversi contesti ed a diverse situazioni. Un mental coach, infatti, lavora in moltissimi settori diversi. Può essere chiamato per una consulenza in un’azienda, per uno sportivo, per una squadra, per un imprenditore e gli esempio potrebbero ancora continuare a lungo;
  • il mental coach di sé stesso. L’esperienza è fondamentale e non puoi fare il mental coach per un’altra persona se tu in primo non credi o non segui i giusti principi;
  • sensibile e capace di immedesimarsi negli altri. Per aiutare una persona a tirare fuori il meglio di sè devi necessariamente capire cosa ha dentro ed arrivare quasi a sentire quello che prova;
  • determinato e caparbio. A volte potrebbero capitarti dei casi davvero difficili in cui non sai come muoverti ed uscirne fuori. Devi avere la forza di perseverare e di continuare a cercare la modalità corretta in base alla situazione che hai davanti.

Che studi fare per diventare un mental coach?

Passiamo ora al sodo e cerchiami di capire cosa puoi fare per far si che la tua aspirazione diventi realtà.

Questa professione non è ancora regolamentata in modo preciso e scrupoloso quindi possiamo anche osare dire che ci siano diverse strade da poter intraprendere per essere un mental coach. Per esempio, potresti anche diventarlo senza nessun attestato.

Il nostro consiglio, però, è quello di fare qualche corso specifico per questa professione.

Sono molte le scuole ed i centri che hanno corsi ben organizzati e strutturati per far si che tu possa apprendere le diverse tecniche e nozioni necessarie per essere il migliore mental coach su piazza.

Informati con attenzione sui diversi centri e valuta attentamente le diverse proposte.

Inoltre, ricorda che lo studio in questo settore non finisce mai.

Mettiamo il caso che tu ti trova a dover fare da mental coach di un giocatore di rugby. Se non sai nulla di questo sport pensi davvero di poterlo aiutare? No.

Dovrai informarti ed entrare nel cuore del rugby così da capire cosa prova e capire cosa fare per aiutarlo.

In conclusione, ci teniamo a dirti che il mental coach è una figura professionale sempre più ricercata e che se senti di avere le carte giuste per diventarlo allora persevera e metti tutto te stesso.

Diventare un mental coach

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