Pare che, in Italia, siano almeno sette milioni le famiglie proprietarie di un cane, sette milioni e mezzo quelle che scelgono il gatto, sessanta milioni in totale gli animali domestici. I numeri sono in aumento. Inutile dire che si tratta di un vero e proprio settore di business, che non conosce crisi. Il rapporto Assalco – Zoomark 2017, realizzato col contributo dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari, mette in evidenza il ruolo sociale fondamentale degli animali per gli italiani, nella relazione d’affetto, con conseguenti ricadute sul peso economico e sociale della presenza degli animali da compagnia. Si pensi che una ricerca di Hotel Tonight ha evidenziato come le strutture alberghiere pet friendly ricevano in media il 40% di prenotazioni in più. Non solo: sussistono sgravi fiscali per le cure mediche prestate agli amici animali, cosa che denota un riconoscimento sociale ed istituzionale vero e proprio di essi. Dunque, i proprietari di animali non hanno pudore ad esibire i propri acquisti più pazzi per i loro piccoli amici.
Non è un luogo comune che per i propri pets, così come per i figli, non si badi a spese. Le rinunce si fanno su se stessi, ma mai nei confronti di coloro a cui si vuole bene. In tempo di crisi, poi, occorre puntare sul mercato del lusso. Sembra paradossale ma non lo è: si tratta dell’unica nicchia di mercato in cui il livello di spesa si mantiene sempre elevatissimo. La forbice economica si fa sempre più ampia. I ricchi sono sempre più ricchi, per cui continuano a mantenere invariato il proprio potenziale di acquisto.
Quali sono i prodotti di lusso per animali
Quale donna sa resistere a una it-bag? Questa considerazione vale anche per il proprio cagnolino mignon. Borse e trasportini vengono scelti spesso in combinazione con la borsa della padrona. Ne esistono di ogni tipo e i prezzi arrivano anche a svariate centinaia di euro. Le influencer più seguite sui social esibiscono immancabilmente il loro cagnolino nel proprio trasportino e, puntualmente, si scatenano le richieste e i consigli di acquisto da parte delle followers.
Il nuovo trend è quello dei passeggini per cani. Si vedono sempre più spesso per strada e costano come quelli per bambini. Esistono nelle varianti che si attaccano alla bici e addirittura per il trasporto in sicurezza in auto.
Sull’abbiglimento si apre un mondo intero. Note case di abbigliamento di lusso per umani hanno lanciato una linea pet coordinata. Anche in questo caso, i prezzi sono adeguati a quelli della linea human. In particolare, i cappottini e i piumini imbottiti sono considerati davvero una necessità imprescindibile per fare uscire di casa i nostri piccoli amici. Non dimentichiamo che i cani più piccoli e graziosi e quelli col migliore pedigree sono anche i più fragili, oltre che i più coccolati ed esibiti. Dunque, si venderà meglio il cappotto da 300 euro che quello da 10.
Altra novità, i prodotti di bellezza per animali. Come sta prendendo sempre più piede l’utilizzo di prodotti bio, naturali e fatti con ingredienti di altissima qualità nel mercato della cosmetica umana, così avviene in quello per animali. Per garantire la lucentezza e la morbidezza del pelo dei nostri piccoli amici, nella totale sicurezza per la loro salute, non badiamo a spese. La cosmetica di lusso, dunque, entra a pieno titolo anche in questo settore.
La formazione professionale richiesta
Quali competenze bisogna avere per aprire un negozio di prodotti di lusso per animali?
Sembra scontata, ma la prima risposta è: il buon gusto. Non è una vera e propria competenza professionale, ma un’abilità trasversale che permette di scegliere al meglio la merce e saperla consigliare ai clienti.
Per aprire un negozio tradizionale, occorre armarsi di pazienza e gentilezza. Il cliente che spende centinaia di euro per il proprio pet è senz’altro molto esigente. Occorre essere in grado di indirizzarlo, prevenendo le richieste e le obiezioni.
La dimestichezza con la vendita e l’amore per gli animali facilitano le cose. Più si crede in ciò che si fa, meglio si riesce a trasmettere un messaggio positivo, convincendo il cliente a fidarsi della nostra competenza.
Avere fatto un corso per addetti al punto vendita o di natura commerciale può essere molto utile. Anche l’esperienza pregressa nel campo della moda potrebbe venire in soccorso dell’imprenditore alle prime armi.
Aprire un negozio tradizionale o on line di prodotti di lusso per animali
Oggi è quasi inevitabile che, al negozio tradizionale, si affianchi la vendita on line. Per aprire un negozio di prodotti di lusso per animali occorre procedere come per qualsiasi altra attività commerciale, recandosi alla camera di Commercio del proprio Comune e seguendo l’iter che ci indicherà.
Il negozio tradizionale è senz’altro una bella vetrina nella nostra zona, ma il negozio on line è una vetrina sul mondo. In questo settore è praticamente indispensabile avviare anche la vendita a distanza, perché i prodotti proposti sono di nicchia e non è semplice far progredire gli affari insistendo solo un territorio limitato. Il negozio on line raggiunge, potenzialmente, ogni parte del globo. Anche pubblicizzarlo sarà molto più semplice, grazie a un sapiente utilizzo dei social network e dei canali comunicativi on line. Belle foto dei prodotti e del negozio, un sito ben strutturato, di facile consultazione, serietà, rapidità nella spedizione, sconti e coupon per i clienti più fedeli, la varietà dei metodi di pagamento proposti, un bel packaging e grande efficienza e disponibilità nel servizio posr vendita sono gli ingredienti chiave del successo. Oggi i siti di e-commerce sono meno costosi di un tempo e, con qualche centinaia di euro, è possibile, in breve tempo, avviare la propria attività. Ricordiamoci che la gestione amministrativa e contabile richiede, però, le stesse incombenze del negozio tradizionale, seppure con costi gestionali molto più contenuti.