Aprire un’impresa di pulizie può sembrare a prima vista un’idea commerciale superata, ma la realtà non è questa.
Innanzitutto si tratta di una delle poche attività per le quali non è richiesta alcuna particolare abilitazione o licenza, a parte la dichiarazione di inizio attività e l’indispensabile partita IVA.
Il che è un buon vantaggio nel settore commerciale.
Inoltre la richiesta è in aumento continuo. In altre parole il mercato non è ancora saturo e dunque esiste sempre la marginalità minima, mentre la richiesta di servizi di sempre maggiore qualità assicura la possibilità di essere concorrenziali contro le imprese già esistenti, permettendo quindi sempre una certa espansione.
Le voci essenziali dell’investimento iniziale non riguardano certamente la sede: i clienti ben difficilmente contattano il fornitore entrando in un negozio, per quanto bello.
La sede avrà quindi più che altro finalità amministrative e logistiche, e non soffrirà quindi dell’eventuale disposizione in area periferica con conseguente forte risparmio sul canone di locazione.
Un fattore al contrario estremamente importante, specialmente nelle fasi iniziali dell’attività è la promozione.
Sotto questo profilo si può fare parecchio con un buon sito web, opportunamente ottimizzato per i motori di ricerca e fortemente localizzato dal punto di vista geografico. Successivamente sarà invece importante il tam tam, il passaparola dei clienti, ma nelle fasi iniziali di lancio dell’attività ogni ausilio sarà un contributo fondamentale.
Anche i vecchi ma sempre sani volantini e biglietti, se studiati con cura, potranno aiutare parecchio nel far conoscere la nuova attività.
Alla fine però saranno comunque sempre i risultati a parlare per l’azienda. Non c’è nulla come un lavoro svolto con grande qualità ed evidente passione per spingere il cliente all’utilizzo del nostro servizio al posto di quello della concorrenza.
Grande attenzione quindi alla scelta del personale, che dovrà essere estremamente affidabile, specialmente nel caso di lavoro presso uffici o sedi particolarmente importanti. Grande discrezione, nessuna curiosità ed estrema precisione: queste potrebbero essere, in sintesi, le caratteristiche salienti per gli addetti di questo genere di attività.
Un consiglio: quello delle pulizie viene sempre visto come un lavoro umile, mentre è forse uno dei fattori di maggior successo di un ambiente. Curare particolarmente l’immagine dell’azienda, come quella dei prodotti e tecniche utilizzate, presentarsi in sostanza come dei “dottori del pulito”, potrebbe essere una delle carte vincenti per catturare il prossimo cliente.
Infine, uno modo sottovalutato per farsi pubblicità direttamente e in modo gratuito è quello di dotarsi di almeno un paio di vetture opportunamente “griffate” con il marchio aziendale: dato che seguiranno per forza di cose i dipendenti, una volta parcheggiate costituiranno il miglior biglietto da visita.
Per maggiori informazioni leggi l’articolo come aprire un’impresa di pulizie su Intraprendere.net.
Sono interessato ad aprire Impresa di Pulizia perchè, attualmente, sono un Italiano residente all’Estero ma ho voglia di tornare in Italia. Vorrei sapere di più. Grazie e sinceri e cordiali saluti
Sono interessato a questo argomento.
Vorrei sapere quale l’investimento di capital per poter partire
Sono molto interessata ad aprire un impresa di pulizie tutta mia ma nn ho il coraggio ho paura di fallire
Ciao a tutti ,
Non bisogna avere pura bisogna solo essere caparbi credo che in prima cosa bisogna Essere sempre in prima linea e essere corretti e precisi .
Anche io oggi ho deciso di aprire questa attività sempre accompagnata dal mio preciso commercialista